The course

Per reperire i regolamenti didattici delle coorti precedenti, consultare la seguente pagina.

Il corso di laurea in 'Scienze e tecnologie della navigazione' mira a formare laureati con una solida preparazione teorico-pratica, caratterizzata da un taglio multidisciplinare che consenta di affrontare e risolvere problemi relativi ai processi ed alla gestione delle attività connesse al comparto del trasporto marittimo e aereo.
Gli allievi acquisiscono conoscenze e competenze nelle seguenti discipline caratterizzanti: geologiche e geofisiche, ingegneristiche e giuridiche.
Il corso prevede l’erogazione di didattica frontale, esercitazioni in aula e/o laboratorio e studio individuale. Al fine di evitare un'eccessiva parcellizzazione del piano didattico, i moduli di insegnamento, di norma, danno luogo all'acquisizione di sei crediti formativi (CFU).
Il corso è articolato in un percorso comune e in due curricoli: 'navigazione marittima' e 'navigazione aerea'.
Gli insegnamenti impartiti nel primo anno sono prevalentemente relativi alle attività di base negli ambiti della matematica, fisica, chimica e informatica.
Negli anni successivi, l'offerta didattica prevede le attività formative caratterizzanti ed integrative che concorrono al raggiungimento dei risultati di apprendimento necessari per la figura professionale proposta dal corso di studio. In particolare, sono presenti discipline geologiche e geofisiche, giuridiche e dell'ingegneria. Particolare attenzione è dedicata alle tematiche ambientali, attraverso lo studio tecnico-giuridico dei trasporti aerei e marittimi e della protezione dell'ambiente e delle sue risorse. Inoltre, sono fornite le competenze di cartografia, oceanografia e meteorologia necessarie per la navigazione. Per quanto attiene alle materie giuridiche sono impartiti insegnamenti di diritto della navigazione, diritto internazionale marittimo, diritto della sicurezza della navigazione.
Gli studenti che scelgono il curriculum 'navigazione marittima' approfondiscono temi di carattere ingegneristico che riguardano la teoria della nave, le costruzioni navali e la sicurezza della navigazione, anche tramite prove pratiche ed attività di laboratorio. Il corso fornisce le conoscenze tecnico-specialistiche necessarie per acquisire le competenze di base della progettazione navale ed una preparazione per operare professionalmente e con competenza in ambiti gestionali o tecnici del settore marittimo.
Gli studenti che scelgono il curriculum 'navigazione aerea' approfondiscono i temi ingegneristici della mobilità aerea, delle infrastrutture aeroportuali, delle telecomunicazioni e della navigazione aerea.
Durante il percorso di studi è dato particolare rilievo alla conoscenza della lingua inglese, che viene sviluppata in ogni insegnamento caratterizzante e affine con particolare riferimento al linguaggio tecnico, favorendo modalità di apprendimento di tipo full immersion. L'obiettivo è fare acquisire una buona conoscenza della lingua inglese, scritta e parlata, e di fare apprendere la terminologia in uso nel settore marittimo, aereo, del trasporto e della logistica in generale, così da permettere agli allievi di intrattenere rapporti di lavoro anche con operatori stranieri. L'inglese tecnico, d'altra parte, costituisce la lingua ufficiale di bordo a livello internazionale, sia in ambito navale che aeronautico, e rientra generalmente tra le materie di esame o le competenze da documentare nei concorsi pubblici e nelle selezioni in ambito privato.
Al fine di agevolare l'introduzione dei laureati nel mondo del lavoro, il corso prevede tirocini e stage presso Compagnie di Navigazione, Aziende ed Enti del settore marittimo ed aeronautico, sia pubblici che privati.
La prova finale consiste nella discussione di un elaborato scritto dinanzi ad una commissione appositamente nominata e composta ai sensi della normativa vigente e dei regolamenti didattici di Ateneo. L'elaborato, su una tematica inerente al corso di studio, sarà sviluppato sotto la guida di un docente del corso e potrà anche essere redatto e discusso in lingua inglese.
Gli allievi sono stimolati a lavorare in gruppo e acquisiscono le conoscenze e le competenze e necessarie per potersi inserire facilmente o, se già inseriti, operare con maggiore preparazione negli ambiti di lavoro interessati.
Il livello di preparazione garantito ai laureati e l'esperienza acquisita sul campo durante le attività di tirocinio previste nel percorso di studio, consentono ai laureati un facile inserimento nel mercato del lavoro, nei settori professionali di competenza, oppure di continuare ad operare nel settore marittimo, aeronautico, dei trasporti e della logistica con maggiore preparazione e competenza. Per altro verso, potrà garantire l'eventuale prosecuzione degli studi in corsi di laurea magistrale (LM) di taglio tecnico, scientifico o giuridico, e/o master di primo livello. Inoltre, per migliorare la qualità dell'apprendimento e ridurre i tassi di abbandono, la durata media degli studi e il numero degli studenti fuori corso, si prevedono idonee azioni di monitoraggio del corso di studio e un efficiente servizio di tutorato didattico, che risponda alle esigenze di orientamento, informazione e assistenza dello studente e di attiva partecipazione alle iniziative universitarie.
Per quanto concerne gli studenti lavoratori appartenenti ai corpi militari verranno attivate apposite convenzioni al fine di rendere il percorso il più coerente possibile con le esigenze delle amministrazioni interessate.

Per l’ammissione al corso di laurea in Scienze e tecniche della navigazione L-28 è richiesto il possesso di un diploma di scuola secondaria superiore, come previsto dalla normativa vigente, o di un titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo dagli organi competenti dell'Università.
La verifica della preparazione iniziale delle persone che intendono iscriversi al corso di laurea (in conformità con la normativa vigente) si svolge attraverso il TOLC-S (Test OnLine CISIA per l'iscrizione ai corsi di laurea nell’ambito scientifico ), predisposto dal CISIA, che organizza e gestisce il Test Nazionale per l’accesso ai Corsi di Studio in Ingegneria di tutte le sedi universitarie consorziate.
La struttura del TOLC-S è costituita da 55 quesiti suddivisi in 6 sezioni:
- matematica di base: 20 quesiti
- ragionamento, problemi e comprensione del testo: 15 quesiti
- biologia: 5 quesiti
- chimica: 5 quesiti
- fisica: 5 quesiti
- scienze della Terra: 5 quesiti
Al termine del TOLC-S è presente una sezione di 30 quesiti per la prova della conoscenza della Lingua inglese.
Il test TOLC-S può essere sostenuto anche a partire dal penultimo anno della scuola secondaria superiore, secondo il calendario predisposto da ciascuna sede universitaria aderente al CISIA.
Il test TOLC-S può essere sostenuto presso qualsiasi università italiana aderente al CISIA, e il risultato ottenuto ha validità nazionale nelle sedi aderenti. Tutte le informazioni relative al test e l’elenco delle sedi aderenti sono pubblicate sul sito del Consorzio Interuniversitario Sistemi Integrati per l’Accesso (CISIA).
Per superare il test TOLC-S è necessario raggiungere almeno:
- 15 punti su 45 nelle sole sezioni: matematica di base; ragionamento, problemi e comprensione del testo; chimica; fisica;
Il mancato superamento del TOLC-S non impedisce l’iscrizione al corso di laurea in Scienze e tecniche della navigazione dell’Università di Messina, ma comporta l’attribuzione degli OFA.
L’assolvimento degli OFA potrà avvenire entro il primo anno di corso attraverso una delle seguenti modalità:
1. superamento dell’esame di profitto di Matematica erogato al primo anno di corso; nel caso in cui la commissione d’esame attesti la verifica della preparazione iniziale, l’OFA sarà considerato assolto, anche se l’esame dovesse essere “non superato”;
2. superamento di uno specifico test OFA CISIA, con la stessa struttura del TOLC-S, erogato in collaborazione con il CISIA; le sessioni di test per il recupero degli OFA sono pubblicate sul sito del Dipartimento di Ingegneria; la partecipazione al test OFA è riservata a chi ha già sostenuto il test TOLC-S.
Il mancato recupero degli OFA entro il primo anno comporta l’impossibilità di sostenere gli esami degli anni successivi, con la conseguente iscrizione al primo anno come “ripetente”.
Nella sezione “TOLC - Test OnLine CISIA” del sito web di Ateneo, sono disponibili dettagli sulle modalità di accesso, strumenti di autovalutazione e informazioni sul possibile recupero degli Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA).
Prima dell’inizio dell’anno accademico verranno organizzati corsi intensivi per le discipline di base Matematica, Fisica e Chimica, della durata di due settimane, al fine di supportare le nuove matricole nel superamento degli OFA e nella preparazione ai corsi del primo anno.

Il corso di laurea in 'Scienze e tecnologie della navigazione' mira a formare professionisti esperti nelle scienze e nelle tecnologie della navigazione, con una preparazione teorico-pratica multidisciplinare e interdisciplinare che permette loro di inserirsi nel mondo del lavoro o di proseguire gli studi in corsi di laurea magistrale. Il mercato di riferimento è quello del trasporto marittimo ed aereo ma le competenze acquisite consentono di rispondere anche alle esigenze del mercato del lavoro negli ambiti della logistica, della meteorologia e della tutela ambientale, in contesti sia pubblici che privati.
Per fornire le conoscenze e competenze necessarie per la figura professionale proposta, il piano di studi è articolato in un percorso comune multidisciplinare e in due curricoli professionalizzanti orientati verso l’ambito marittimo e verso l’ambito aeronautico.
Il percorso formativo prevede insegnamenti di base negli ambiti dell’informatica e della matematica, della fisica e della chimica, insegnamenti professionalizzanti negli ambiti dell’ingegneria, della geologia e della geofisica, delle discipline giuridiche ed economico-organizzative, oltre che attività didattiche per la conoscenza della lingua inglese.
Le conoscenze negli ambiti caratterizzanti sono acquisite già in parte attraverso gli insegnamenti del percorso comune caratterizzati da contenuti generalisti e trasversali nell’ambito della classe di laurea (Diritto della navigazione, Diritto internazionale della navigazione, Oceanografia e meteorologia, Navigazione e Cartografia, Materiali e durabilità, Lightweight structures per applicazioni navali ed aeronautiche, Cartografia e dinamica costiera, Trasporti e logistica, Impianti di propulsione) e vengono ampliate e particolarizzate con gli insegnamenti di ciascun curricolo. Il curricolo “Navigazione marittima” si caratterizza, infatti, per gli insegnamenti di Teoria della nave, Oceanografia biologica e protezione dell’ambiente marino, Normativa sulla sicurezza della navigazione marittima, Manovrabilità e costruzioni navali, mentre il curricolo “Navigazione aerea” si caratterizza per gli insegnamenti di Fondamenti della mobilità aerea, Aree e infrastrutture aeroportuali, Diritto aeronautico, Telecomunicazioni e navigazione aerea.
Lo studente acquisisce con entrambi i curricoli una preparazione con forti caratteristiche di interdisciplinarità negli ambiti formativi delle discipline caratterizzanti la classe. In particolare, le laureate e i laureati nei corsi della classe:
- posseggono adeguate conoscenze dei fondamenti della matematica e dell’informatica, della fisica e della chimica;
- hanno padronanza del metodo scientifico di indagine e delle principali tecniche e strumentazioni di ausilio alla navigazione;
- posseggono adeguate conoscenze, caratterizzate da un taglio multidisciplinare, nei vari campi della navigazione marittima, terrestre e aerea, delle tecniche di rilevamento, della idrografia, della oceanografia e della meteorologia;
- posseggono adeguate conoscenze sui mezzi di trasporto e sulle normative vigenti nel settore della navigazione;
- posseggono adeguate conoscenze sugli impianti tecnologici di bordo e sulle relative normative;
- posseggono adeguate competenze per gestire la logistica e la sicurezza della navigazione e degli impianti a terra;
- utilizzano le conoscenze acquisite per interpretare e descrivere problemi complessi nei vari settori della navigazione che richiedono un approccio interdisciplinare.
Il Corso di laurea fornisce anche contenuti disciplinari indispensabili per tutti i corsi della classe e, in particolare, fornisce:
- conoscenze della matematica e delle altre scienze di base;
- conoscenze delle discipline dell'ingegneria e delle normative del settore;
- una preparazione con forti caratteristiche di interdisciplinarità negli ambiti formativi delle discipline caratterizzanti la classe.
Il Corso di laurea mira anche a fornire competenze trasversali non disciplinari indispensabili per tutti i corsi della classe cosicché le laureate e i laureati possano:
- essere capaci di comunicare efficacemente in forma scritta e orale;
- avere capacità relazionali e decisionali ed essere in grado di operare in gruppi di lavoro;
- essere in grado di valutare le implicazioni delle proprie attività in termini di sostenibilità ambientale;
- essere in grado di promuovere e gestire la digitalizzazione dei processi;
- essere in grado di operare in contesti aziendali e professionali;
- conoscere le proprie responsabilità professionali ed etiche.
L'attività didattico-formativa è caratterizzata da un approccio teorico-pratico che prevede una stretta integrazione tra attività d'aula e attività di laboratorio, seminari specialistici, visite di studio e stage.
In un'ottica aperta al territorio e per fare acquisire le più ampie competenze agli allievi, sono organizzati seminari con esperti del settore e visite di studio. All'interno del percorso di formazione particolare risalto è dato alle attività di stages e tirocinio presso Compagnie di Navigazione, Aziende ed Enti, pubblici e privati del settore.
Con riferimento agli sbocchi occupazionali, le laureate e i laureati del Corso potranno operare nei campi del rilevamento, dell'oceanografia, della meteorologia e della sicurezza degli impianti, e svolgere professioni quali ad esempio: ufficiali di navigazione per la marina mercantile; personale di terra e di bordo nelle compagnie di navigazione e aeree; controllori del traffico marittimo, aereo e terrestre; addetti alla gestione e alla logistica.
Le conoscenze acquisite dai laureati in aula e nel corso di attività di laboratorio, l'esperienza maturata sul campo durante le attività di tirocinio e stages previste nel percorso di studio, oltre alle opportunità di vivere le esperienze internazionali offerte dall’Ateneo, sia all'interno del programma comunitario Erasmus Plus che in base ad accordi stipulati con numerose istituzioni partner in ambito europeo ed extra-europeo, consentono, da un lato, la prosecuzione degli studi in corsi di laurea magistrale (tra i quali quelli afferenti alla classe di laurea LM-72) e in master di primo livello e, dall'altro lato, un inserimento nel mondo del lavoro presso Compagnie di Navigazione, Cantieri Navali, Imprese Portuali e Terminaliste, Agenzie Marittime, di Spedizione, di Mediazione, di Raccomandazione e Turistiche, Associazioni Sindacali di settore, Enti pubblici (Capitaneria di Porto, ENAC, ENAV), Organizzazioni ed Enti europei ed internazionali, Enti di ricerca, Società di gestione aeroportuali, Società di Handling, Compagnie aeree, Imprese di Trasporto, di Logistica e del Turismo Nautico, di Tutela dell’Ambiente e, più in generale, nell’ambito degli Organismi del Terzo Settore.
Oltre l'italiano, le laureate e i laureati dei corsi della classe sono in grado di utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, la lingua inglese, con riferimento anche ai lessici disciplinari.
Per l’ammissione al Corso di Laurea, a numero aperto, si richiede il possesso del titolo di scuola secondaria superiore previsto dalla normativa in vigore o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo dagli organi competenti dell’Università.
Per l'accesso ai corsi della classe sono richieste le seguenti conoscenze e competenze: capacità di comunicare efficacemente in forma scritta e orale nella lingua italiana, conoscenza elementare della lingua inglese, conoscenze di base nelle scienze matematiche e fisiche.
La verifica della preparazione personale in ingresso (ex art. 6, comma 1 della 270/04) viene effettuata mediante test CISIA o equivalenti. Nel caso in cui la verifica della preparazione personale non sia positiva, saranno assegnati degli obblighi formativi aggiuntivi (OFA) da soddisfare nel primo anno di corso.
L'elaborato finale è inteso a verificare la maturità scientifica raggiunta dallo studente in relazione alla capacità di affrontare tematiche specifiche dei vari settori della navigazione, applicando le conoscenze acquisite durante il corso di studi per l'identificazione, formulazione e soluzione dei problemi.
Il Corso di laurea prevede lo svolgimento di attività pratiche e di laboratorio (sperimentali, modellazione numerica, attività in campo) nelle diverse discipline caratterizzanti la classe.
Il Corso di laurea prevede lo svolgimento di attività esterne come tirocini e stage, inclusi eventuali periodi di navigazione, presso aziende, enti pubblici e privati, università italiane ed estere, istituti di ricerca, anche nel quadro di accordi internazionali.

Dipendente qualificato presso Compagnie di Navigazione, Imprese Portuali e Terminaliste, Agenzie Marittime, di Spedizione, di Mediazione, di Raccomandazione e Turistiche, Associazioni Sindacali di settore, Cantieri navali, Imprese di trasporto, di Logistica e del Turismo nautico, di tutela dell’ambiente.

Impiegato e funzionario tecnico presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti o il Ministero dell’Ambiente, presso le Autorità di Sistema Portuale, presso le Società di gestione degli aeroporti, presso ENAC ed ENAV, la Polizia di Frontiera, l’Agenzia delle Dogane, la Marina Militare, la Guardia Costiera, ecc.

Funzione in un contesto di lavoro:
Il corso di studi forma figure professionali molto richieste negli ambiti del trasporto marittimo ed aereo oltre che della logistica ed è rivolto non solo ai giovani che intendono acquisire le competenze necessarie per incrociare con successo le offerte di lavoro in questi ambiti ma anche al personale che già opera nel settore marittimo, aeronautico e dei trasporti in genere, il quale voglia affinare le proprie conoscenze.
I laureati in Scienze e Tecnologie della navigazione svolgono attività professionali nei settori connessi alle attività marittime, aeronautiche e dei trasporti, in ambiti sia pubblici che privati.
Le funzioni previste sono quelle connesse all'assunzione di responsabilità operative e tecnico-gestionali nei settori del trasporto marittimo ed aereo, della logistica e del trasporto multimodale e intermodale, dei servizi portuali e aeroportuali, della cantieristica, del turismo nautico ed aereo, della nautica da diporto, della pesca, della spedizione/raccomandazione/agenzia marittima, della navigazione e del controllo del traffico aereo, della gestione dell'area aeroportuale, del settore doganale, della gestione della safety e della security dei trasporti, del monitoraggio ambientale, dei sistemi di comunicazione navali ed aeronautici, dell’inquinamento ambientale e dello sviluppo sostenibile.
Sulla base della formazione specialistica acquisita durante il percorso di studi, possono affrontare i concorsi e le selezioni per l’accesso a posti di allievo ufficiale e ufficiale o funzionario del Corpo delle Capitanerie di porto e delle Amministrazioni Marittime diffuse su tutto il territorio nazionale, comunitario e del bacino del Mediterraneo, a posti di impiegato e funzionario tecnico presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti o il Ministero dell’Ambiente, presso le Autorità di Sistema Portuale, le Società di gestione aeroportuale, gli Enti aeronautici preposti alla sicurezza e al controllo del volo, la Polizia di Frontiera, l’Agenzia delle Dogane, la Marina Militare i Corpi Militari in genere.

Competenze associate alla funzione:
Nell'espletamento delle attività lavorative i laureati esercitano abitualmente le conoscenze, abilità e competenze acquisite durante il percorso di studi, con particolare riferimento ai seguenti ambiti:
- navigazione aerea e marittima;
- diritto dei trasporti e della navigazione;
- materiali costruttivi e sistemi di propulsione in campo navale ed aeronautico;
- armamento marittimo;
- gestione della fascia costiera;
- controllo dell'inquinamento atmosferico e marino;
- modellistica matematica di processi oceanografici, meteorologici e climatici;
- gestione di servizi legati alle operazioni a terra e in rotta con riferimento sia all'ambito marittimo che aeronautico;
- gestione portuale e aeroportuale;
- Air Traffic Management.

Sbocchi occupazionali:
Settore pubblico e/o privato.
I laureati potranno, infatti, trovare occupazione presso Compagnie di Navigazione, Imprese Portuali e Terminaliste,
Agenzie Marittime, di Spedizione, di Mediazione, di Raccomandazione e Turistiche, Associazioni Sindacali di settore, Cantieri Navali, Imprese di Trasporto, di Logistica e del Turismo Nautico, di Tutela dell’Ambiente e, più in generale, nell’ambito degli Organismi del Terzo Settore.
I laureati potranno lavorare presso i Ministeri delle Infrastrutture e dei Trasporti, dell’Ambiente, della Difesa; presso la Marina Militare, le Capitanerie di porto e le Autorità portuali, le Società di gestione aeroportuale, le compagnie aeree e negli altri enti pubblici che gestiscono l’attività portuale e marittima, da una parte, e aeroportuale ed aeronautica dall'altra.